Il nome di questo alloggio, dettato dalla scelta delle pareti e degli accessori sui toni dell’azzurro, è stato anche associato al ricordo del suo ultimo abitante, ormai più di mezzo secolo fa. Si trattava di una piccola signora della quale in pochi ricordano il vero nome, ma che era conosciuta da tutti i bambini del luogo con il nomignolo di “Cucula”, riconducibile probabilmente ad un volatile locale. Era tipico delle piccole comunità dare un soprannome alle persone.
La casa azzurra si connota per la presenza di un grande finestrone scorrevole il quale, una volta aperto, darà la senzazione di trovarsi sotto un portico all’aperto.
L’appartamento, posto al secondo piano, è composto di tre locali e servizi:
• Una cucina soggiorno equipaggiata con tutti gli accessori
• Una camera matrimoniale
• Una cameretta con due letti singoli
• Bagno con doccia e termoasciugamano
• Accesso diretto alla piscina